Victor Wooten, il noto bassista e musicista, spesso sottolinea l’idea che “non ci sono note sbagliate” per enfatizzare l’importanza dell’espressione personale e della creatività nella musica. Questo concetto riflette la sua convinzione che la musica è un’arte soggettiva e che ogni scelta musicale, anche se non convenzionale, può avere un valore e una bellezza intrinseca.
In pratica, questo significa che, piuttosto che concentrarsi troppo sulla teoria musicale o sulla “correttezza” delle note, è più utile ascoltare e reagire al momento musicale, permettendo alla propria creatività di fluire liberamente. È un approccio che incoraggia a esplorare e a spingersi oltre i confini tradizionali per trovare nuove espressioni artistiche.
Victor Wooten, il noto bassista e musicista, spesso sottolinea l’idea che “non ci sono note sbagliate” per enfatizzare l’importanza dell’espressione personale e della creatività nella musica. Questo concetto riflette la sua convinzione che la musica è un’arte soggettiva e che ogni scelta musicale, anche se non convenzionale, può avere un valore e una bellezza intrinseca.
In pratica, questo significa che, piuttosto che concentrarsi troppo sulla teoria musicale o sulla “correttezza” delle note, è più utile ascoltare e reagire al momento musicale, permettendo alla propria creatività di fluire liberamente. È un approccio che incoraggia a esplorare e a spingersi oltre i confini tradizionali per trovare nuove espressioni artistiche.