Autore: Tony Bellardi

  • SPI-1005

    è un medicinale sperimentale contenente ebselen, una nuova entità chimica, che è in fase di studio per il trattamento della malattia di Ménière e dell’acufene. Ebselen è un composto selenorganico che imita e induce l’attività della glutatione perossidasi (GPx) e ha dimostrato di essere efficace nel ridurre l’infiammazione neuroinfiammatoria nel sistema nervoso centrale e periferico. In particolare, SPI-1005 è una capsula orale da 200 mg di ebselen che ha mostrato efficacia e sicurezza in diversi studi clinici di fase 2 per diverse indicazioni di perdita dell’udito e acufene, inclusa la malattia di Ménière. 

    Ecco alcuni dettagli aggiuntivi su SPI-1005:
      • Sostanza Attiva: Ebselen, un composto selenorganico. 
    • Meccanismo d’azione: Imita e induce l’attività della glutatione perossidasi (GPx), un enzima antiossidante, e riduce l’infiammazione neuroinfiammatoria. 
    • Indicazioni: Malattia di Ménière e acufene. 
    • Studi clinici: SPI-1005 ha completato gli studi di fase 3 per il trattamento della malattia di Ménière e dell’acufene, e la società farmaceutica presenterà i risultati a una conferenza di otorinolaringoiatria. 
    • Posologia: Capsula orale da 200 mg di ebselen. 
    • Studi futuri: Sono in corso studi in aperto su SPI-1005 per il trattamento della malattia di Ménière e dell’acufene. 
    In sintesi, SPI-1005 è un medicinale sperimentale con proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie che mostra promettenti risultati nella fase di ricerca per il trattamento della malattia di Ménière e dell’acufene. 
  • idea giamentos

  • Ipoacusia e Acufene: Quando la Perdita Uditiva Genera Suoni Fantasma

    Ipoacusia e Acufene: Quando la Perdita Uditiva Genera Suoni Fantasma

    Molti pensano che l’acufene (il classico fischio o ronzio nelle orecchie) sia una condizione a sé stante, ma in realtà spesso è strettamente legato all’ipoacusia, ovvero la perdita dell’udito.

    Cos’è l’Ipoacusia?

    L’ipoacusia è una riduzione della capacità uditiva, che può colpire uno o entrambe le orecchie. Può essere:

    • Neurosensoriale: dovuta a danni alle cellule dell’orecchio interno
    • Trasmissiva: legata a problemi nel condotto uditivo o nell’orecchio medio
    • Mista: una combinazione delle due

    Cos’è l’Acufene?

    L’acufene è la percezione di suoni (fischi, ronzii, sibili) che non hanno una fonte esterna. Può essere costante o intermittente, e variare in intensità.

    Il Legame tra Ipoacusia e Acufene

    Quando il cervello riceve meno stimoli sonori a causa dell’ipoacusia, tende a “compensare” generando attività spontanea nelle aree uditive. Questo può manifestarsi come acufene.

    In altre parole, il cervello cerca suoni che non arrivano… e finisce per inventarli.

    Un Segnale da Non Ignorare

    In molti casi, l’acufene è il primo segnale di una perdita uditiva. Per questo è importante non sottovalutarlo e fare un test dell’udito, anche online.

    Cosa Puoi Fare?

    • Evita esposizioni prolungate a rumori forti
    • Fai test uditivi regolari (anche online, come quello su PublicMusic.it)
    • Consulta uno specialista se noti cambiamenti persistenti nell’udito o la comparsa di acufene

    Conclusione

    Acufene e ipoacusia sono spesso due facce della stessa medaglia. Capirne il legame è il primo passo per affrontare entrambi in modo consapevole e informato.

    Su PublicMusic.it trovi strumenti utili per monitorare la tua salute uditiva, inclusi test interattivi e suoni mirati per il sollievo dall’acufene.