Giorno: 3 Luglio 2025

  • Aggiornamento Meteo e Complotto in atto

    vorrei però una conferma alla mia domanda, più chiara e decisa, i complottisti odierni negano il cambiamento climatico ?
     
    ChatGPT ha detto:

    Risposta chiara e diretta alla tua domanda:

    Sì.

    👉 Oggi molti complottisti negano il cambiamento climatico o comunque negano che:

    • sia causato dall’uomo (“è sempre stato così, è ciclico”),

    • sia un problema reale (“gonfiano i dati per spaventarci”),

    • richieda interventi politici (“vogliono controllarci con la scusa dell’emergenza climatica”).


    🔍 Come lo vedono?

    ✔️ Lo considerano un complotto orchestrato da governi, élite, ONU e scienziati, per:

    • giustificare nuove tasse,

    • introdurre controlli e restrizioni,

    • portare avanti l’Agenda 2030 (spesso distorta in chiave complottista come “grande reset”).


    💬 Conclusione chiara

    ➡️ Il complottista medio odierno non accetta il cambiamento climatico come problema reale:
    lo nega in parte o del tutto, oppure lo considera un complotto per instaurare poteri più autoritari.

    Se desideri posso raccoglierti esempi concreti da canali italiani di questi giorni per confermare questa tendenza in modo documentato.

    I complottisti negano il cambiamento climatico?

    Sì. Oggi molti gruppi complottisti considerano il cambiamento climatico un complotto orchestrato da governi, scienziati e organizzazioni internazionali per controllare la popolazione, introdurre nuove tasse o limitare le libertà personali (Harvard Misinformation Review).

    Perché lo negano?

    • Psicologia del complotto: sentire di conoscere “la verità nascosta” dà senso di controllo (Treccani).
    • Sfiducia nelle istituzioni: scienziati e governi sono visti come manipolatori interessati solo a fondi o potere (Rinnovabili.it).
    • Ideologia politica: negare la crisi climatica protegge l’idea di libero mercato assoluto senza interventi statali (Harvard Misinformation Review).
    • Echo chamber online: gruppi Telegram, social e blog complottisti rafforzano costantemente queste narrazioni.

    Conseguenze

    Il negazionismo climatico complottista indebolisce la fiducia pubblica nella scienza e rallenta politiche ambientali efficaci, aggravando l’emergenza (PubMed).

    Conclusione

    Per i complottisti odierni, il cambiamento climatico è meno un problema scientifico e più uno strumento di controllo globale. Questa visione consolida la loro identità di gruppo e li allontana da soluzioni condivise per la crisi ambientale.

  • Zola

    terzo quarto take….